11 Apr 2023

Tutto quello che devi sapere sulle acque reflue industriali

Cosa sono le acque reflue industriali

Le acque reflue industriali sono acque di scarico provenienti dagli impianti industriali contenenti un gran numero di agenti contaminanti e inquinanti.

L'acqua è una delle risorse naturali più preziose della Terra, senza la quale gli esseri viventi non potrebbero sopravvivere. Nei processi industriali l’acqua viene utilizzata per diversi scopi, come per la produzione di beni, per il riscaldamento o per il raffreddamento o come vettore di rifiuti, come solvente e così via. La maggior parte dell’acqua fornita viene convertita in acque reflue industriali, mentre una minima parte evapora o è presente nei prodotti finali.
Quindi, nel settore industriale non solo vengono utilizzate enormi quantità di acqua dolce, ma l'acqua che viene restituita all'ambiente è ricca di sostanze inquinanti, che ne alterano la qualità naturale.

tutto quello che devi sapere sulle acque reflue industriali

Perché il trattamento acque reflue industriali è indispensabile?

Il trattamento acque reflue industriali è indispensabile perché le acque di scarico delle industrie contengono una grande varietà di inquinanti che possono essere classificati come:

  • Inquinanti inorganici: comprendono alcali, acidi minerali, sali inorganici, cloro libero, ammoniaca, idrogeno solforato, sali di cromo, nichel, zinco, cadmio, rame, argento, ecc., anioni come fosfati, cloruri, nitriti e nitrati, cianuri; cationi come calcio, magnesio, sodio, potassio, ferro, manganese, mercurio, arsenico, ecc.
  • Inquinanti organici: comprendono composti ad alto peso molecolare come zuccheri, oli e grassi, proteine, idrocarburi, fenoli, detergenti e acidi organici. Alcuni di questi inquinanti sono resistenti alla biodegradazione e/o altri sono tossici per la vita acquatica nell'acqua ricevente. La loro rimozione, o almeno la riduzione a una bassa concentrazione, diventa necessaria per poter trattare tali acque reflue con mezzi biologici.

In definitiva, se le acque di scarico non vengono adeguatamente trattate tramite un trattamento acque reflue industriali, la loro immissione può causare seri danni ambientali, minando la salute dell’uomo, di flora e fauna

In cosa consiste la depurazione acque reflue industriali?

La depurazione delle acque reflue industriali consiste nel sottoporre l’acqua a particolari processi di decontaminazione di natura biologica e chimico-fisica: per mezzo di appositi impianti di depurazione chimico-fisico, ovvero sistemi per chiarificare e depurare reflui industriali, è possibile favorire l’abbattimento delle sostanze inquinanti attraverso il dosaggio di specifici additivi.

I processi di decontaminazione di natura biologica sono metodi utilizzati per rimuovere o distruggere gli agenti patogeni dai materiali biologici. Questi processi possono includere l'utilizzo di agenti chimici, fisici o biologici per eliminare i microorganismi indesiderati.

Infatti, in particolari condizioni di temperatura e pH, gli additivi reagiscono con le sostanze inquinanti presenti nelle acque reflue industriali favorendone la precipitazione e la conseguente eliminazione. Quindi, le materie inquinanti vengono concentrate e trasformate in precipitati chimici (fanghi), che successivamente sono destinate allo smaltimento previo trattamento di ispessimento statico mediante sacchi drenanti (standard) o sistemi di disidratazione più spinta (quali filtropresse o ispessitori dinamici). Infine, l’effluente depurato può essere ulteriormente sottoposto ad un trattamento di filtrazione.

Per il trattamento delle acque di scarico industriale in cui è necessaria la rimozione di inquinanti come oli, grassi o sostanze in sospensione di natura organica e/o inorganica insolubili il cui peso è uguale o inferiore a quello dell’acqua, è possibile utilizzare i flottatori ad aria disciolta che permettono di separare i solidi sospesi contenuti nel liquido.

La depurazione delle acque reflue industriali deve essere un processo customizzato sulla base delle acque di scarico da trattare: questo per favorire il corretto dimensionamento del processo depurativo.

Acque reflue industriali normativa: quale vige in Italia?

Poiché le acque reflue industriali sono inquinate e contengono sostanze tossiche che possono essere dannose per l'ambiente, è importante disporre di regolamenti per garantire che esse siano adeguatamente trattate prima di essere scaricate nell'ambiente.

In Italia, il governo ha implementato diverse leggi e regolamenti riguardanti il trattamento delle acque reflue industriali. Ciò include il decreto legislativo italiano 152/2006, che stabilisce gli standard per la protezione dell'ambiente dalle attività industriali, nonché altre leggi e regolamenti relativi alla gestione della qualità dell'acqua e alla prevenzione dell'inquinamento. Questa legislazione mira a proteggere la salute pubblica e l'ambiente da qualsiasi potenziale danno causato dalle acque reflue industriali, prescrivendo anche che tutti gli scarichi devono essere autorizzati. Inoltre, quando un impianto non rispetta la normativa acque reflue industriali vigente si può incorrere in provvedimenti penali e sanzioni amministrative.

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